È docente di Storia economica presso l’Università di Torino. Allievo di Mario Abrate, ha focalizzato nel tempo i suoi interessi scientifici sulla storia dell’economia e della società contemporanee, con particolare riferimento all’Italia e alle sue regioni del Nord-ovest e ai comparti industriale, finanziario e non profit. È socio della Deputazione subalpina di Storia patria. Attualmente sta lavorando su alcuni aspetti storici attinenti al rapporto tra etica ed economia.
Ha scritto e curato i seguenti volumi: Torino da capitale politica a centro manifatturiero, 1840-1870 (Tirrenia Stampatori 1983); Cooperazione e mutualità in Piemonte e Valle d’Aosta. L’esperienza dei cattolici tra Otto e Novecento (Centro studi Carlo Trabucco 1986); Ritorno all’Europa. Un profilo di storia dell’industria cuneese dal Settecento ad oggi (L’Arciere 1995); Le Casse di risparmio ieri e oggi (Fondazione Cassa di Risparmio di Torino 1996); Banche e sviluppo economico nel Piemonte meridionale in epoca contemporanea. Dallo Statuto albertino alla caduta del fascismo, 1848-1943 (Centro studi piemontesi 2001); Riccardo Gualino finanziere e imprenditore. Un protagonista dell’economia italiana del Novecento (Centro studi piemontesi 2005); Dal Cuneese verso il mondo. L’industria della Granda in prospettiva storica (Confindustria Cuneo 2007); La banca. Annale 23 della Storia d’Italia (Giulio Einaudi editore 2008); La Banca CRT. Protagonista della trasformazione del sistema creditizio (Unicredit - Fondazione CRT 2011); La Fondazione CRT. Promotore della crescita delle comunità subalpine (Unicredit - Fondazione CRT 2011); Una montagna viva. Mondo rurale, industria e turismo nelle Valli pinerolesi nei secoli XVII-XX (LAReditore 2014).