Giuseppe Berta

Nato il 28 agosto 1952, laureato in Lettere nel 1975 presso l’Università Statale di Milano, è professore associato di Storia contemporanea. Si occupa di Storia dell’industria, Storia delle élite economiche e delle rappresentanze degli interessi, Business and politics. Tra i fondatori dell’ASSI (Associazione di Storia e Studi sull’Impresa), ne ha ricoperto la presidenza fra il 2001 e il 2003. È stato responsabile dell’Archivio Storico Fiat dal 1996 al 2002. Fa parte del comitato di direzione del Dizionario biografico degli imprenditori italiani, edito dall’Istituto della Enciclopedia Italiana.


Ha pubblicato i seguenti volumi: Marx, gli operai inglesi e i cartisti (Feltrinelli 1979); Le idee al potere. Adriano Olivetti tra la fabbrica e la Comunità (Edizioni di Comunità 1980); Lavoro, solidarietà, conflitti (Officina 1983); Capitali in gioco. Cultura economica e vita finanziaria nella City di fine Ottocento (Marsilio 1990); Il governo degli interessi. Industriali, rappresentanza e politica nell’Italia del Nord-ovest, 1906-1926 (Marsilio 1996); Mirafiori (Il Mulino 1998); Conflitto industriale e struttura d’impresa alla Fiat, 1919-1979 (Il Mulino 1998); L’Italia delle fabbriche. Genealogie ed esperienze dell’industrialismo nel Novecento (Il Mulino 2001); L’imprenditore. Un enigma fra economia e storia (Marsilio 2004); Eclisse della socialdemocrazia (Il Mulino 2010); Fiat-Chrysler e la deriva dell'Italia industriale (Il Mulino 2011); L’Italia delle fabbriche. La parabola dell’industrialismo italiano nel Novecento (Il Mulino 2013); L’ascesa della finanza internazionale (Feltrinelli 2013); Produzione intelligente. Un viaggio nelle nuove fabbriche (Einaudi 2014); Oligarchie. Il mondo nelle mani di pochi (Il Mulino 2014); Le idee al potere. Adriano Olivetti tra la fabbrica e la comunità (Edizioni di Comunità 2015); La via del Nord. Dal miracolo economico alla stagnazione (Il Mulino 2015).