Proclamati i vincitori della XVIII edizione del premio Biella Letteratura e Industria, riservato a opere di narrativa che uniscono l’indagine sul mondo industriale all’istanza letteraria.

La Giuria, presieduta da Pier Francesco Gasparetto, e composta da Claudio Bermond, Paolo Bricco, Paola Borgna, Loredana Lipperini, Giuseppe Lupo, Marco Neiretti, Sergio Pent, e Alberto Sinigaglia ha decretato il vincitore della XVIII edizione del Premio Biella Letteratura e Industria: GIORGIO FALCO con il romanzo “IPOTESI DI UNA SCONFITTA” – Einaudi. 

Giorgio Falco con “Ipotesi di una sconfitta” racconta, a partire dalla storia del padre, l’epopea novecentesca del lavoro come elevazione sociale, e il graduale disfacimento di questi anni attraverso le proprie esperienze professionali, le più diverse, come un lento apprendistato per diventare scrittore.


Il premio di 5mila euro verrà consegnato durante la cerimonia conclusiva di sabato 16 novembre a Biella, alle 17, presso l’Auditorium di Città Studi.


In quell’occasione verranno premiati anche i vincitori delle altre due sezioni del premio:


PREMIO CONFINDUSTRIA PIEMONTE III edizione a ROSSANA BALDUZZI GASTINI con “GIUSEPPE BORSALINO. L’UOMO CHE CONQUISTÒ IL MONDO CON UN CAPPELLO” (Sperling & Kupfer) che riceve un premio di 2mila euro.

il Premio Confindustria Piemonte viene assegnato “all’autore dell’opera, tra i cinque finalisti del premio Biella Letteratura e Industria, che meglio ha indagato i rapporti tra cultura e sviluppo industriale e ha fornito diverse chiavi di lettura del mondo industriale contemporaneo”.

La giuria è costituita da Fabio Ravanelli, Presidente di Confindustria Piemonte e dai Presidenti delle sedi provinciali.


Rossana Balduzzi Gastini, con Giuseppe Borsalino. L’uomo che conquistò il mondo con un cappello porta il lettore a compiere un viaggio intenso e coinvolgente nella vita di un uomo straordinario, eppure non abbastanza celebrato.


PREMIO GIURIA DEI LETTORI assegnato a MAURIZIO GAZZARRI con I RAGAZZI CHE SCALARONO IL FUTUROEdizioni ETS

La Giuria dei lettori è composta dai membri dell’Associazione culturale L’Uomo e L’Arte che fin dal 1976 partecipa attivamente ai fermenti della vita culturale ed artistica cittadina. 

Dal 2006 ha istituito “Il Circolo dei Lettori di Biella”.



Maurizio Gazzarri, con I ragazzi che scalarono il futuro descrive una storia unica di innovazione tecnologica, scientifica e culturale, e anche di amicizia. La costruzione dei primi computer progettati e realizzati in Italia, a Pisa nel 1954, grazie anche alla voglia di futuro di un’intera generazione.


Il premio Biella Letteratura e Industria da sempre sostiene un dialogo stretto con i giovani e le istituzioni scolastiche.  A ogni edizione infatti si affianca anche il CONCORSO SCUOLE che quest’anno ha per titolo CUORE, TESTA, MANI. LE COMPETENZE DELLE PERSONE CHE LAVORANO RACCONTATE DAGLI STUDENTI ed è rivolto agli studenti degli istituti superiori del Piemonte e promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese con il patrocinio della Provincia di Biella

Sabato 16 novembre scopriremo i vincitori tra gli studenti partecipanti che hanno avuto l’opportunità di trascorrere una giornata con una persona, a loro scelta, appartenente al mondo del lavoro, durante la sua attività lavorativa.


L’iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.


Il Premio Biella Letteratura e Industria, presieduto da Paolo Piana, rappresenta un unicum in Italia perché ricerca e premia opere che uniscono l’indagine sul mondo industriale all’istanza letteraria, e che si pongono specificamente l’obiettivo di raccontare modelli di trasformazione della società italiana con riferimento generale alla realtà socioeconomica e alla cultura dell’impegno, del rischio di impresa, dei valori come l’imprenditorialità.

Un premio per raccontare i rapporti tra la letteratura e l’industria, sulla scia del Menabò di Vittorini e Calvino