Liceo Scientifico “A. Avogadro” - classe 4 A
Domanda a Stefano Cuzzilla e Manuela Perrone
Il buon lavoro. Benessere e cura delle persone nelle imprese italiane
Luiss University Press
"Ho trovato questo libro molto stimolante perché, essendo agli ultimi anni di liceo, mi avvicino ad una decisione che sarà determinante per il mio futuro. Come consigliato dagli Autori, questa scelta dovrà assecondare le mie attitudini affinché la posizione lavorativa che nel tempo costruirò rispecchi la mia persona. Tra tutti i saggi presentati questo è quello che più mi ha colpito perché affronta argomenti che riguardano tutti, compresi noi giovani. Chiedo agli Autori come è possibile, secondo loro, trovare un lavoro che ci realizzi come persone? Come è possibile riconosce un ambiente lavorativo adeguato alle nostre ambizioni e ai nostri interessi?"
Istituto Istruzione Superiore “E. Bona” – classe 4 D
Domanda a Franco Amatori
L'impresa italiana.
Storie e contesti
Treccani
"In che modo la digitalizzazione e l'innovazione possono aiutare a combattere l'infiltrazione della criminalità organizzata all'interno delle imprese?"
Istituto Istruzione Superiore “E. Bona” – classe 4 C
Domanda a Stefano Cuzzilla e Manuela Perrone
Il buon lavoro. Benessere e cura delle persone nelle imprese italiane
Luiss University Press
"Sarà secondo voi in grado la nuova generazione, la mia generazione, di educare i propri figli e di trasformare il mondo del lavoro a tal punto da appianare dei divari così predominanti nel nostro paese? Oppure la tradizione, l'ignoranza e il modello della società odierna persisteranno nel tempo condannando l'ennesima generazione a vivere di disuguaglianze?"
Istituto Istruzione Superiore “G. Aulenti” - classe 5 ACAT
Domanda a Stefano Cuzzilla e Manuela Perrone
Il buon lavoro. Benessere e cura delle persone nelle imprese italiane
Luiss University Press
"Il lavoro ibrido rischia di creare nuove disparità tra i lavoratori? Se sì, quali strategie potrebbero essere utili per evitare queste disuguaglianze?""Il lavoro ibrido rischia di creare nuove disparità tra i lavoratori? Se sì, quali strategie potrebbero essere utili per evitare queste disuguaglianze?"