x
logo not found

Premio Lions Bugella Civitas

Il Lions Club Bugella Civitas, al fine di stimolare la lettura dei finalisti della ventitreesima edizione del Premio Biella Letteratura e Industria e indurre a una riflessione critica sulle tematiche del mondo del lavoro promuove un concorso a livello nazionale rivolto a tutti coloro che scriveranno una recensione su uno dei cinque volumi finalisti al premio.

Vincitore

copertina-news

Eugenio Gaslini

per la recensione del volume

Leggere possedere vendere bruciare

di Antonio Franchini

Ci si può disfare degli oggetti, ma dei libri? Se poi i libri sono appartenuti a qualcuno il cui ricordo è tutto quel che ci resta, quei volumi vanno maneggiati con cura, anche se sono stati collezionati compulsivamente, magari per il solo gusto di possederli. Per chi, come l’autore, è cresciuto tra i libri, segretamente innamorato della bionda commessa della libreria nella quale aveva un conto aperto fin da ragazzo, non poteva esserci altro sbocco professionale che occuparsi di dattiloscritti di autori esordienti e non. Se leggere per piacere non stanca, “leggere per pubblicare invece logora, infastidisce, rende antipatici” oggi come ieri. Ma nelle garbate lettere di rifiuto che un tempo le case editrici inviavano agli aspiranti scrittori, di questo fastidio non c’era traccia. D’altro canto l’autore non nega che leggere dattiloscritti possa anche riservare “la rara, innegabile ricompensa della scoperta”. È quello il “miraggio” che spinge a non mollare, ad amare il proprio mestiere. Lavorare al fianco di uno scrittore celebre è un innegabile privilegio. Permette di vedere nascere l’opera nella mente dell’autore, di seguirne l’evoluzione, di conoscere dubbi e ripensamenti che attanagliano chi scrive. Ma c’è il rovescio della medaglia: “ciò che è bello finisce con il mostrare delle pecche, e quel che è brutto non appare poi così brutto…”. In passato, il successo di un libro era duraturo. Al contrario, “i successi di oggi sono tempeste tropicali che allagano il terreno, lo sbancano e non lo fertilizzano”. Con la sua ironia tagliente e dissacrante, nei cinque racconti contenuti in Leggere possedere vendere bruciare, Antonio Franchini ci restituisce, anche attraverso una ricca aneddotica, un mondo, quello editoriale, che da sempre affascina il lettore. E ci ricorda che parecchi grandi autori sono stati attraversati dalla tentazione di bruciare le proprie opere. Che sia un consiglio rivolto a chi sta cullando l’idea di spedire il proprio romanzo a una casa editrice? 

MOTIVAZIONE DEL PREMIO
Per aver saputo evidenziare, con toni eleganti e riflessivi, i temi ironici, appassionati e a volte dissacranti, del libro Leggere possedere vendere bruciare di Antonio Franchini. In maniera chiara e convincente, da grande lettore e, probabilmente, aspirante scrittore.

Partner

In collaborazione con

Sponsor

Sponsor Tecnici

© Copyright 2025 Città Studi S.p.A - P.iva 01491490023
Company Info | Privacy Policy | Cookie Policy | Preferenze Cookie