IIS "G. Aulenti" corso agrario - classe 4 A
Per la particolare comprensione del testo che emerge anche dalla sensibilità evidente nella domanda
posta all’autrice e per l’originalità e la qualità del video prodotto.
Domanda a Veronica Galletta, Nina sull’argine, Minimum Fax
"La scala che sale all'Equilibrio ha sacrifici come gradini, pazienza come cemento e la riflessione come balaustra".
Alessandro Bruno, scrittore. Il libro "Nina sull'argine" di Veronica Galletta racconta di una giovane donna con alle spalle un grande bagaglio di studi, ma di scarsa esperienza, alla quale viene affidato il compito di realizzare un'opera idraulica, un argine. La realizzazione di quest'opera è necessaria per difendere la località immaginaria di Spina, frazione di Fulchré, da un'eventuale prossima piena. Sono molti gli spunti di riflessione che il libro ci offre per poter formulare una domanda all'autrice: il mettersi in discussione come donna in rapporto al suo lavoro, quello di ingegnere di un cantiere, oppure la pendenza del terreno paragonata allo squilibrio interiore, che se non riusciamo ad appianare autonomamente sarà la vita stessa ad intervenire. Ma vorrei soffermarmi su quel retino da pesca, della piccola Agata, su cui erano cucite delle farfalle di stoffa colorate e ora, una di queste, è fra le mani di Caterina. Quel retino non è completo senza quella farfalla di stoffa, come Caterina non è completa senza un luogo che per lei possa definirsi casa e senza quell'equilibrio che lei desidera trovare. Quella farfalla non si ricucirà a quel retino, ma Caterina troverà la serenità interiore? E lei, Veronica Galletta, cosa intende per "equilibrio interiore" e quali consigli si sentirebbe di dare a noi giovani per trovarlo?
ITIS "Q. Sella" - classe 5 A EE ELT
Domanda a Francesco Casolo, La salita dei giganti. La saga dei Menabrea, Feltrinelli
Per l’interessante problematica che emerge dalla domanda posta all’autore e per l’originalità e la qualità del video prodotto.
Liceo Artistico "G. & Q. Sella" - classe 3 H
Liceo Scientifico "A. Avogadro" - classe 5 A
Per l’interessante spunto di riflessione messo in luce dalla domanda posta all’autrice, per la speciale comprensione del testo e per la buona qualità del video prodotto.
Domanda a Veronica Galletta, Nina sull’argine, Minimum Fax
Perché ha scelto uno stile di racconto così implicito e pieno di metafore, prima tra tutte l’argine, per raccontare il percorso di ricostruzione interiore della protagonista e i sentimenti di spaesamento, sofferenza e solitudine che vive nell’affrontare i fantasmi del passato?