L’edizione 2021 del Premio Biella Letteratura e Industria coincide con il ventennale di questo importante riconoscimento, l'unico in Italia dedicato a romanzi o saggi capaci di cogliere le trasformazioni in atto dal punto di vista economico e sociale e di indagare i rapporti tra due mondi apparentemente distanti: quello delle arti e quello dello sviluppo industriale


Un anniversario importante che cade in un momento particolarmente difficile e delicato per il nostro Paese e il Mondo intero. Il Premio Biella Letteratura e Industria però, come tanti, non si è fermato e ha saputo unire creatività e innovazione nelle numerose iniziative pubbliche che, nella precedente edizione, hanno consentito di consolidare e accrescere il già ampio pubblico. 


Il Premio Biella Letteratura e Industria è destinato a un’opera di autore italiano o straniero in traduzione italiana e, ad anni alterni, premia opere di Narrativa o Saggistica. 

In questa edizione 2021 il premio viene assegnato a un’opera di narrativa pubblicata tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020. La scadenza per l’invio delle opere è il 15 marzo 2021


La Giuria, presieduta dallo scrittore Pier Francesco Gasparetto, si arricchisce della presenza di un nuovo membro, la scrittrice Paola Mastrocola. Torinese, già docente di Letteratura italiana presso l’università di Uppsala in Svezia e poi in Italia, Paola Mastrocola è stata Finalista al Premio Strega nel 2001 e nel 2004 ha vinto il Premio Campiello. Parte della sua produzione letteraria è legata al mondo dei ragazzi e alla scuola. 

Restano confermati gli altri membri di giuria: Claudio Bermond (docente universitario), Paola Borgna (docente universitaria), Paolo Bricco (giornalista e saggista), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica), Sergio Pent (scrittore), Alberto Sinigaglia (giornalista) e Tiziano Toracca (docente universitario).


Per la ventesima edizione ci sono novità anche tra gli sponsor. Ai sostenitori del premio si aggiunge infatti quest’anno Biver Banca.

 

I nomi dei finalisti verranno annunciati a maggio, mentre la proclamazione del vincitore avverrà il 20 novembre 2021, a Biella. Presentazioni, incontri in streaming e/o in presenza con i lettori e iniziative di promozione sono previste lungo tutto l’arco di tale periodo.

All’autore dell’opera vincitrice verrà assegnato un premio di Euro 6.000, ai finalisti un premio di Euro 1.000. 


Il Premio Biella Letteratura e Industria prevede anche altre sezioni:


Premio opera straniera. Fra le opere straniere in traduzione italiana partecipanti al concorso verrà assegnato dalla giuria il “Premio opera straniera”


Premio della Giuria dei lettori. La Giuria dei lettori è composta dai membri dell’Associazione culturale L’Uomo e L’Arte, che dal 2006 ha istituito “Il Circolo dei Lettori di Biella”, e dai librai di Biella.


Il Premio Lions Bugella Civitas. Il Premio nazionale Lions Bugella Civitas, terza edizione, promuove la lettura critica dei libri finalisti del Premio Biella Letteratura e Industria e indice un concorso per la migliore recensione.


Ciascuna edizione del premio rivolge un’attenzione particolare al mondo della scuola istituendo un Concorso, in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, il cui tema varia di anno in anno. Il progetto nasce dalla volontà di fare sentire gli studenti “protagonisti” di un evento a loro espressamente dedicato e di promuovere la conoscenza e la lettura delle opere finaliste del premio tra i giovani.

 

Il Premio è finanziato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e del Comune di Biella, nell’ambito delle iniziative di Biella Città Creativa dell’Unesco. Collaborano al Premio il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, l’Associazione l’Uomo e l’ArteTeatrando, la compagnia Carovana e la Società Dante Alighieri. Dal 2016 il Premio ha come partner i Rotary Club del Biellese e, dal 2019, il Lions Bugella Civitas. Il Premio è sponsorizzato dalla ditta Lauretana, dalla società di servizi Yukon, dall’azienda tessile Vitale Barberis Canonico, dalla società di comunicazione OrangePix e da Biver Banca. Sponsor tecnici degli eventi on-line: Number One e Nicolò Caneparo. 


L’iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.


Il concorso, giunto alla sua ventesima edizione, ha avuto come vincitori nelle passate edizioni: Giorgio Bocca con “Il secolo sbagliato”, Mondadori (2001); Giorgio Soavi con “Adriano Olivetti: una sorpresa italiana”, Rizzoli (2002); Ermanno Rea con “La Dismissione”, Rizzoli (2003); Alessandro Zaccuri con “Milano, la città di nessuno”, L’ancora del Mediterraneo (2004); Raffaele Nigro con “Malvarosa”, Rizzoli (2005); Aldo Gianolio con “Teste quadre”, Aliberti (2007); Giorgio Boatti con “Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili”, Mondadori (2008); Goffredo Buccini con “La fabbrica delle donne”, Mondadori (2009); Antonio Calabrò con “Orgoglio industriale”, Mondadori (2010); Edoardo Nesi con “Storia della mia gente”, Bompiani (2011); Imma Forino, con “Uffici”, Einaudi (2012); Paolo Barbaro con “L'ingegnere, una vita”, Marsilio (2013), Sandro Gerbi "Giovanni Enriques. Dalla Olivetti alla Zanichelli" Hoepli (2014); Alessandro Perissinotto con “Coordinate d’Oriente”, Piemme (2015), Paolo Bricco con "L'Olivetti dell'ingegnere (1978-1996)", Il Mulino (2016), Romolo Bugaro con "Effetto domino", Einaudi (2017), Marco Revelli con “Non ti riconosco. Viaggio eretico nell’Italia che cambia”, Einaudi (2018). Giorgio Falco per l'opera "Ipotesi di una sconfitta", Einaudi (2019). Nel 2020 il riconoscimento è andato a Maria Paola Merloni per il saggio “Oggi è già domani. Vittorio Merloni vita di un imprenditore (Marsilio).