Finalista edizione 2013

Opera:
L’inchiesta
Casa editrice:
Ponte alle Grazie
Opera

L’Azienda è smisurata, onnipresente e indecifrabile. La città, più che attorniarla, ne è contenuta. Non c’è strada che non porti a un qualche ingresso e non c’è merce che, in un modo o nell’altro, non esca da qui . Progettazione, produzione, diffusione: il sistema è gigantesco, sempre identico a sé, eppure mai perfettamente uguale. Nell’Azienda tutto pretende di essere definitivo, ma non c’è nulla che non sia perennemente precario. L’Inquirente è arrivato da lontano, pare non avere storia al di fuori del compito che gli è stato assegnato: indagare sulla catena di suicidi che da qualche tempo colpisce l’Azienda. Tutti ne parlano, nessuno sembra saperne qualcosa. Forse è così che l’Azienda si difende. Di sicuro, è così che l’Inquirente si inoltra, un passo dopo l’altro, nei labirinti della contraddizione e dello sconforto, fino a scoprire che il segreto dell’Azienda è custodito da un’infinita discarica di oggetti e persone. Un luogo fuori dal tempo, nel quale è facile perdersi, ma da cui è impossibile evadere.


Autore

Philippe Claudel

Scrittore e cineasta, Philippe Claudel si è imposto una decina di anni fa all’attenzione internazionale con il magnifico Le anime grigie, in cui già figurava una Fabbrica impenetrabile e mastodontica. Ora quella presenza si sposta dal passato a un futuro che si confonde di continuo con il nostro presente. L’Inchiesta è un libro che nasce infatti dall’attualità, trasfigurandola però in una narrazione di altissima tenuta letteraria, memore certamente della grande tradizione novecentesca e caratterizzata nello stesso tempo da una straordinaria originalità.
Una meditazione sulla condizione dell’uomo contemporaneo che è anche, coerentemente, un atto d’accusa contro la trasformazione del lavoro in un meccanismo di spietata e inconcludente alienazione.

Altre opere Edizione 2013